la-vagina-infestataChi mi conosce sa bene che la mia curiosità è seconda solo a quella di un gatto e quanto io cerchi di non farmi influenzare da pregiudizi e opinioni preconcette. Non avevo mai sentito parlare di bizarro fiction e tanto meno avevo letto qualche storia che appartenesse al genere. Avevo però visto scorrere alcuni titoli e sbirciato le sinossi di molti titoli della collana Vaporteppa. Qualche tempo fa mi è capitato di notare che alcuni di questi si trovavano in offerta e ho colto la palla al balzo, per così dire. Eccomi quindi a commentare il primo di questi racconti.

Basta il titolo e magari una lettura della sinossi, per capire che non stiamo parlando di letteratura per bambini. D’altra parte non dovete neppure immaginare di trovarvi di fronte a un erotico o a un porno più o meno travestito. Il bizarro è qualcosa di diverso, che di certo non si preoccupa di essere politicamente corretto o di non urtare la sensibilità del lettore, ma che non ha nemmeno l’obiettivo di puntare sul sesso fine a se stesso. La storia ha una struttura tutto sommato semplice, e se non fosse per la stranezza dell’idea portante, di per se comunque geniale, potrebbe essere classificato tranquillamente come fantasy.

Confesso di essermi trovato un poco a disagio nella lettura di alcune parti. L’idea di un ragazzo che esplora la vagina della sua fidanzata finendo per entrare dentro di lei completamente, non è tanto facile da digerire e anche se la magia ci verrà in aiuto per giustificare la riuscita dell’impresa, resta il fatto che gli approcci iniziali a questa esplorazione sono abbastanza sconvolgenti. Superato questo scoglio rimane il fatto che il racconto è interessante e la parte che si svolge nel misterioso mondo dentro la ragazza mi è piaciuta per vari motivi. Non è insomma una brutta storia, anzi, devo dire che nel suo insieme è molto buona ed  è solo l’aspetto bizarro che mi mette in difficoltà.

D’altra parte è forse proprio questo fattore che può attirare il lettore che riesca a superare l’impatto iniziale. C’è una commistione tra assurdo, umorismo, voglia di sconvolgere e gettare scompiglio, ma il tutto utilizzato per portare avanti una storia che tenta anche di avere un lato simbolico di qualche valore. Dello stesso autore mi pare di aver preso un altro titolo, che leggerò più avanti, e vedremo che effetto mi farà.

In conclusione, genere fantastico da evitare se non si è disposti a lasciarsi maltrattare un pochino dall’autore, se si è molto rigidi, se non si vogliono leggere descrizioni dettagliate dell’anatomia femminile e di pratiche sessuali esplicite. Da provare se tutto questo non spaventa e si ha il gusto innato di esplorare anche affrontando qualche rischio. Da segnalare all’interno dell’e-book un valido articolo di introduzione alla bizarro fiction di Chiara Gamberetta.