Mi è capitato di leggere questo libro per puro caso. Volevo partecipare a un contest di Minuti Contati che aveva come tema proprio l’ambientazione del libro e mi sembrava come minimo doveroso leggerlo, oltre che necessario. Poi, per vari motivi di origine personale, non sono riuscito a trovare tempo e forza per scrivere il racconto a tema per il contest, ma ci ho guadagnato una piacevolissima lettura e tante tante risate.
Non è soltanto l’originalità dell’idea alla base della storia che mi ha colpito, ma soprattutto il modo di scrivere di Cardone, davvero abile nel mantenere un bilanciamento ideale tra i vari ingredienti (è il caso di dirlo) del romanzo. C’è il rapporto del protagonista con l’altro sesso, c’è la storia fantastica della sua lotta con i mostri mitologici, c’è il giallo del misterioso serial killer che imperversa nella regione, ci sono i guai finanziari e le vessazioni che il povero Nero è costretto a subire. Insomma c’è tanta roba e tutto questo messo insieme in maniera magistrale produce un effetto da cui è difficile separarsi. Una volta iniziato a leggere diventa inevitabile continuare la lettura, fino a finirla, tutta d’un fiato se il tempo ce lo concede, o appena possibile (ASAP), se la vita ci angustia con la quotidianità.
Insomma l’ho finito ASAP e poi sono corso a comprare ASAP, e questo è il massimo dell’umorismo che mi permetto di fare. Per divertimento vero, comprate questo libro, non ve ne pentirete. E c’è anche a due soldi in digitale.
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