Ottobre ci accompagna nel pieno dell’autunno e cede il passo a Novembre giusto in tempo per festeggiare zucche e maschere horror. Un periodo buono in fondo, non ancora troppo freddo, in particolare in questa settimana. Godiamoci l’ultimo sole e andiamo avanti!
Siamo la goccia che diventa mare
Penso che nei prossimi mesi la decisione sul cosa farne finirà con il coincidere con quella che riguarda il modo di pubblicare in generale. Ma scriverò a suo tempo qualcosa di dedicato a questo tema, credo che meriti una riflessione. Vi anticipo solo che più sento parlare male degli autori indie più mi viene voglia di seguire quella strada. Bastian contrario, sempre.
Il ritorno di Abele (titolo provvisorio)
C’è anche da dire che l’esperienza fatta nell’ultimo anno e i contatti con persone che lavorano nell’editoria a vario titolo stanno influenzando il lavoro che sto facendo. Ho una maggiore consapevolezza di dove voglio arrivare e quindi temo che il percorso per raggiungere il traguardo si stia facendo più lungo. Ma spero che questo significhi anche realizzare un prodotto con una qualità migliore dei precedenti.
Racconti Rifiutati (anche no)
Caricato anche un racconto per il concorso Robot 2016 (amici che scrivete considerate la possibilità di partecipare). Non posso raccontare di cosa si tratta ma ho notato con sorpresa che in questo periodo mi stanno venendo fuori racconti di dimensioni decisamente superiori alla mia media. Vorrà dire qualcosa?
Non so se avrò il tempo per completare anche il secondo racconto che è possibile mandare per il concorso, ma comunque la partecipazione è assicurata con il primo.
Ho continuato a lavorare un po’ su “Bastet e la bottega del baratto” (racconto con una gatta per protagonista). Non tantissimo, ma almeno non sono rimasto del tutto fermo.
Lo stesso vale per Evelin, anche qui piccola crescita di volume ma siamo lontani dalla conclusione. C’è un attimo di rallentamento per entrambi ma in compenso ho lavorato di più sulle altre cose.
Completato un racconto fanta-ironico dal titolo “Acqua su marte“. Potete immaginare da quale fatto di cronaca mi è venuta l’ispirazione. Andrà rivisto prima di fare uscire questo mio bimbo solo soletto in mezzo al mondo.
Un mio elaborato, “Lama e Pietra“, insiemi a quelli di parecchi altri autori, ha ricevuto una menzione speciale della giuria al Premio Marudo 2015. Avevo rielaborato questo racconto sulla base di un vecchio testo scritto anni fa in ambito ludico, ampliandolo e rendendolo più aderente al tema del concorso e mi ha fatto particolarmente piacere che sia stato apprezzato. Purtroppo non sono riuscito a partecipare alla serata della premiazione. Magari ci riprovo il prossimo anno.
Ci sono altre cose in cantiere, ma per ora sono idee o abbozzi e direi che è un po’ presto per parlarne. Sono felice comunque di essere in un momento felice per quanto riguarda la creatività.
Letture
La grande storia del tempo – Stephen Hawkling (Impressioni di lettura)
Anna – Niccolò Ammaniti – (Impressioni di lettura)
e-Doll – Francesco Verso – da recensire
Il cimitero senza lapidi – Neil Gaiman – (Impressioni di lettura)
Ci sentiamo tra un mese, sperando di potervi dare qualche novità più consistente.
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