Vi avevo parlato qualche settimana fa di Zopa, il sistema di social lending da poco sbarcato in Italia.

E’ passato un po di tempo ed eccomi qui a raccontarvi come sta andando la mia esperienza con questa startup.

Dopo una certa titubanza iniziale sembra che l’ingranaggio abbia iniziato a lavorare a regime, mentre prima i prestiti stentavano a partire e i soldi che avevo messo in offerta si convertivano in prestiti con una lentezza esasperante, ora le cose hanno preso un ritmo decisamente migliore e finalmente tutta quanta la somma che ho messo a disposizione è stata prestata o quantomento è prenotata e in attesa di trasferimento.

Ben presto quindi tutto il capitale sarà prestato e mi attendo in breve i primi rientri delle rate di chi ha ottenuto i prestiti.

Per ora ne è arrivata una sola (quell’euro e settantacinque “disparo” che rappresenta sia la restituzione che l’interesse).

Il tasso medio a cui sono stati prestati i miei soldi è intorno al sette per cento con una distribuzione che vede favorite le scadenze lunghe (65%) e la classe di rischio B (41%).

L’interfaccia va migliorando, ma a mio parere rimane davvero tantissimo da fare su questo fronte.

Per ora è tutto, tornerò a parlarvene tra qualche altra settimana per un check sullo stato delle restituzioni. Nel frattempo pensavo di dare un’occhiata più da vicino all’altro servizio di questo tipo disponibile in Italia: Boober, dalle caratteristiche molto diverse.