Questo breve articolo sulla difficoltà di cancellare i propri dati dai tanti luoghi della rete dove ci si è registrati mi ha fatto riflettere.
Io appartengo in effetti alla categoria degli early adopters, sono registrato a qualsiasi cosa vi venga in mente, e normalmente lo faccio utilizzando i miei dati reali e la mia mail personale. Ma in effetti non è una buona abitudine.
Come fare allora? Stante che nel mio caso ormai i miei dati sono sparsi in ogni dove nella rete, ipotizzando invece di partire da zero, cosa si può fare per evitare di distribuire i propri dati a destra e a manca senza però diventare scemi a ricordare mille informazioni diverse?
Credo che un buon approccio potrebbe essere quello di utilizzare i nostri dati reali con quei servizi e quei siti che siamo certi di voler utilizzare in maniera continua, e limitarci ad una falsa identità virtuale, magari sempre la stessa, per tutti quei casi in cui la nostra registrazione è finalizzata solo ad un breve giro per esplorare un servizio, o è obbligatoria per ottenere un risultato a breve termine.
In fondo siamo sempre in tempo a cambiare i nostri dati successivamente, o a fare una nuova registrazione.
Il punto di partenza per la nostra identità virtuale potrebbe essere uno dei tanti servizi di posta elettronica che consentono una registrazione online senza troppi controlli sui nostri dati. Personalmente utilizzerò gmail, ma se volete potete utilizzare anche altri fornitori simili.
Appuntatevi i dati personali che inserite nell’account gmail, saranno quelli che fornirete sempre quando vorrete utilizzare la vostra identità virtuale. Per evitare un domani di essere accusati di aver impersonato qualcuno, evitate nomi noti, magari utilizzate una storpiatura dei vostri dati, in fondo non è l’anonimato che stiamo cercando di ottenere ma semplicemente un minimo di privacy.
Una volta creato l’account di posta su gmail e memorizzati i dati del nostro alias virtuale tutte le altre registrazioni a servizi e siti vari potranno utilizzare questo framework. I vantaggi sono parecchi, non dovremo neanche starci troppo a preoccupare di cancellare le nostre registrazioni dai vari servizi.
L’importante è ricordarci sempre, quando decidiamo che un certo servizio ci interessa davvero, di cambiare i dati della registrazione con quelli veri, oppure di effettuare una nuova registrazione “pulita”.
Un caso un pochino più complicato è quando abbiamo ormai i nostri dati reali inseriti in un sito che ci interessava, ma da cui vogliamo cancellarci. In questo caso l’account virtuale può a volte comunque essere utilizzato. Spesso infatti è possibile modificare i propri dati personali, indirizzo di email compreso. Quindi possiamo procedere a cambiare tutti i nostri dati (o almeno quelli che ci viene consentito di cambiare) con i dati del nostro alias virtuale, e solo successivamente a questo effettuare l’eventuale procedura di cancellazione della nostra iscrizione.
In questo modo anche se conservassero i dati post-cancellazione, sarebbero comunque quelli relativi al nostro alias.
È tutto per ora, se vi vengono in mente altre buone idee sul tema lasciate pure un commento.
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