La lettera del bamboccione trentenne, probabilmente del tutto inventata, sta facendo il giro di internet, una vera catena di sant’Antonio con tanto di accaniti untori. Persino Franca Rame l’ha pubblicata, e con tutta la grande stima che ho per lei non mi sembra una grande dimostrazione di perspicacia.
Ho già avuto modo di dire che a fronte di problemi assolutamente reali, una lettera di quel tono, ma soprattutto la sottoscrizione e divulgazione di tale lettera, sono una dimostrazione di quanto sia vera la nomea di bambacioni o bamboccioni che viene affibbiata ai nostri giovani.
Ripeto, problemi ce ne sono, ma non è quello il tono, e tanto meno il modo, con cui li risolverete.
E se tanti giovani subiscono una situazione di reale disagio, quanti sono quelli che obiettivamente invece sono semplicemente “troppo comodi” per darsi da fare?
Ma soprattutto perchè tanta agitazione per un nomignolo e nessuna protesta, nessuna rivolta, nessun rumore per la continua sequela di leggi e norme che continuano a metterlo al culo ai più giovani?
Sarete mica veramente un po bambacioni?
Francamente, tutto sto accanimento verso il ministro Padoa Schioppa che vedo e sento in giro non lo capisco. A me sembra che nelle sue affermazioni non ci sia stata alcuna vena polemica / paternalistica. Mi sbaglio?
Mah secondo me invece di fare tanto rumore per l’aggettivo usato sarebbe stato meglio concentrarsi sull’esiguità delle misure di agevolazione messe in atto, ma penso che la reazione sia un po sull’onda del grillismo imperante…