Tra le tante fonti di informazioni io sono particolarmente affezionato a quelle che appartengono al grande gruppo del Sole 24 Ore.

Non soltanto la loro radio è praticamente l’unica che ascolto, ma se devo comprare un quotidiano spesso preferisco il loro e tra i siti online quello del Sole è tra quelli cui riconosco la maggiore attendibilità.

Perciò mi fa piacere vedere un articolo come questo sul loro sito, dove senza generare inutili allarmismi, viene comunque data l’informazione nella sua crudezza.

I prezzi delle case hanno accusato (-3,2% su base annua) il maggior ribasso da quando Standard & Poor cura l’indice noto come Case-Shiller, vale a dire da 20 anni.
Il calo ha riguardato 15 città campione su 20, con ribassi dell’11% a Detroit. Gli analisti ritengono che il dato relativo al terzo trimestre rifletterà una nuova contrazione dei prezzi. Una pessima notizia all’indomani delle cifre allarmanti fornite dall’Associazione nazionale degli agenti immobiliari sullo stato di saturazione del mercato, la più grave da 16 anni a questa parte.

Pochi hanno la bontà di dirlo chiaramente, gli Stati Uniti sono a rischio recessione, e noi potremmo essere sulla stessa strada. Rischio non significa certezza e immagino ci siano margini per gestire la situazione, molto dipende dalle mosse del Tesoro USA.

Come diceva un personaggio in un libro di una grandissima scrittrice: Estaremo a vedere….