Sono generalmente scettico nei riguardi delle discipline mediche “non scientifiche“, ma non disdegno l’utilizzo di quelle che, partendo da radici tradizionali ed antiche, evolvono in maniera controllata e razionale.
L’agopuntura è una di queste, e proprio ieri ne ho scoperta un’altra, anche se vi avviso che devo ancora fare le verifiche di rito (su internet di bufale se ne leggono tante) prima di accettarla come soluzione valida….
Si tratta di una tecnica che agisce sull’occhio, modificandone la conformazione, tramite delle speciali lenti a contatto. Lo scopo delle lenti in questo caso non è quello di ottenere una correzione ottica immediata, ma di modificare la forma dell’occhio. Le lenti infatti si indossano la notte, mentre si dorme, e si rimuovono la mattina.
Qualcosa di simile a quello che si fa con un apparecchio per i denti, ortodonzia. Qui si parla di Ortho-K.
Secondo gli estimatori di questa tecnica modificando nottetempo la conformazione dell’occhio si modifica la sua “lente” naturale in maniera tale che, una volte rimosse le lenti notturne, la miopia scompare. L’effetto è reversibile e tende a durare da uno a due giorni.
In pratica si mettono le lenti la notte, si tolgono la mattina e si vede bene senza indossare occhiali o lenti.
Pare che in Cina ci fosse una tecnica simile (si mettevano sacchetti di sabbia sugli occhi di notte per correggere la miopia).
Farò qualche indagine, mi sembra interessante, sperando che non sia una “sola“.
Link (via The Independent)
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