Immaginate la scena. Una libreria del centro che mette a disposizione una Wi-Fi area gratuita e libera, senza necessità di account o registrazione, aperta…
Un ragazzotto che dalla sua macchina si connette alla rete wireless e la utilizza.
Un poliziotto che passa di li per caso e lo arresta…
Un incubo? No, è accaduto veramente, in Alaska, e non si tratta di un caso isolato.
In Italia le cose sono un po diverse. Tanto per cominciare in teoria non potete lasciare una rete Wi-Fi aperta in questa maniera, ma se volete offrire il servizio anche gratuitamente dovete provvedere a registrare gli utilizzatori ed i loro documenti di riconoscimento.
Ma la materia è piuttosto scivolosa. Si configura un reato se utilizziamo una rete wi-fi domestica lasciata imprudentemente aperta?
Certamente si tratta di un illecito il caso in cui dovessimo penetrare nella rete superandone eventuali difese, come WAP o altro, ma quando la rete wireless fosse del tutto aperta?
Ed eventualmente saremmo perseguibili direttamente dalle forze dell’ordine (il poliziotto che ci becca casualmente in macchina) oppure sarebbe necessaria la denuncia del padrone della rete wifi??
Non ho una risposta certa a queste domande, ma ovunque ci sia incertezza legislativa c’è certamente rischio e quindi è consigliabile non utilizzare reti non proprie, fossero anche aperte e senza protezioni.
Ecco un altro caso simile al precedente.