Gestire un antivirus non è cosa semplice.
Non basta infatti essere sempre aggiornati, inseguire tutte le minacce che compaiono all’orizzonte cercando persino di anticiparle.
Si deve anche lavorare su una lama sottile, una strada stretta che ha sulla destra il rischio di lasciar passare un virus o un malware, e sulla sinistra il rischio di bloccare un software legittimo.
E’ quello che è successo in questi giorni a Symantec, fare un passo falso e scivolare a sinistra, bloccando milioni di utenti (o migliaia, secondo altre fonti) per una signature che segnalava un virus in maniera impropria.
Problema non da poco, milioni di sistemi in Cina sono infatti stati disabilitati dal noto antivirus che ha messo in quarantena un paio di file vitali per i sistemi cinesi, con conseguente impossibilità di ripartire correttamente al reboot. Il simpatico schermo blu dell’errore bloccante Windows ha allietato il weekend di molti cinesi….
Circa tredici ore dopo Symantec aveva sistemato il guaio, ma per i sistemi che avevano già effettuato il boot è stato necessario intervenire manualmente uno per uno…
Vita dura per gli antivirus, un falso positivo può provocare guai quanto un virus non bloccato, se non di più…
(via PC World)
Scrivi un commento